‘Tradizione’ però, spesso, sembra far rima con un concetto polveroso di antico ed immobile nel passato, qualcosa che non ha che fare con l’ammodernamento, con i tempi che cambiano. Nulla è più sbagliato. La Tradizione, per rimanere fedele a sé stessa, deve, necessariamente, mutare, dialogare con l’altro da sé, accogliere l’ignoto e farlo proprio arricchendosi.
La cucina de La Tagliolina è affezionata alla tradizione, Chef Silvio non dimentica mai le sue radici, i piatti legati al territorio ed alla continua ricerca di materie prime di primissima scelta, frutto del lavoro di coltivatori, allevatori, fattori, casari, vignaioli che lavorano a pochi chilometri dal ristorante per poter portare sulle tavole degli ospiti i gusti che, in maniera reale e inconscia, riportino a tempi passati, ricordi felici o che facciano scoprire il volto più autentico della Valsamoggia a chi arriva da altrove.