Cibo e Amore: perfetta alchimia

‘È una storia d’amore la cucina. Bisogna innamorarsi dei prodotti e poi delle persone che li cucinano.’

Alain Ducasse

Cibo, Amore e Umore: un legame indissolubile spiegato anche dalla scienza

Quanto è stretto il legame tra amore e cibo? Secondo il parere degli esperti molto.

E, in effetti, secondo il parere di tuti noi, lo sappiamo bene, perché tutti abbiamo ‘assaggiato’ nella vita questo legame! Non serve molto per rendersi conto quanto sia forte la relazione tra questi due mondi solo apparentemente lontani. Pensiamoci: ad esempio, alla fine di una storia, si perde peso a dismisura e finisce anche la voglia di mangiare, esattamente come quando l’amore sboccia e sentiamo le farfalle nello stomanco per la gioia. E se vi sembra psicologia da quattro soldi, in realtà è scientificamente provato che molti alimenti possono determinare benessere o malcontento sì da determinare perdita di peso. Ce lo spiega la chimica e se non è quella giusta…

Amore & Cucina: binomio perfetto

‘Cucinare è come amare, o ci si abbandona completamente o si rinuncia.’

 

Affermava Harriet Van Horne ed è davvero così. Fateci caso: molti termini che hanno a che fare con il cucinare sono  rintracciabili in ciò che riguarda il linguaggio del cuore. Passione, Amore, Delizia, Desiderio, Dolcezza e molte altre parole sembrano muoversi soavemente in queste due dimensioni che, appunto, lontane non sono affatto.

Il buon cibo è il fondamento della vera felicità.

E se volessimo dare ragione alle parole di Auguste Escoffier dovremmo regalarci solo cibo che ci renda felici e che, però, renda felici anche il nostro corpo e la nostra mente. In fondo, cucinare è un atto d’amore verso gli altri e verso sé stessi, così come mangiare qualcosa che ci conforta, ci fa sentire coccolati, premiati o speciali. Se l’amore è impegno, cura dei dettagli, passione, altruismo, equilibrio, magia dei sensi… ecco che cucinare e mangiare sono tutto ciò è anche l’amore.

L’amore come rivoluzione, la cucina come creatività

Amare qualcosa o qualcuno significa cambiare il proprio status quo, significa, in una sola parola, rivoluzionare la propria vita. Una rivoluzione animata da passione, energia che si ritrovano in cucina, espressione di una creatività che, per i cuochi è vera rivoluzione, come Chef Silvio ci dimostra costantemente. Sia in Amore che in Cucina la scintilla che fa accendere il fuoco – o il fornello – della passione è l’idea, il principio. Si pensa ad un ingrediente, si sceglie di cucinare e il piatto che verrà fuori sarà pensato, anche inconsciamente, appositamente per una certa persona.

Cucinare significa conoscere gli altri

Cucinare per altre persone è da intendersi come un vero atto di conoscenza degli altri. E’ impegnativo sapere esattamente cosa preparare e come farlo nel modo giusto rispetto a chi si avrà poi di fronte a tavola; Cucinare, perciò, è un ottimo esercizio di verifica della conoscenza; perciò, è un vero e proprio atto d’amore.

‘Invitare qualcuno a pranzo vuol dire incaricarsi della felicità di questa persona durante le ore che passa sotto il vostro tetto.’

Anthelme Brillat-Savarin

Preparare un piatto è come amare

Sì, l’atto d’amore in sé è proprio la preparazione del piatto. Questa fase comporta un grande impegno per capire quali sono gli ingredienti perfetti, la modalità di cottura più adatta, l’accostamento giusto di sapori, passaggi che fanno della cucina un atto d’amore e che somigliano all’impegno con cui si costruisce giorno dopo giorno l’equilibrio, l’armonia e la ricerca di alchimia in una relazione amorosa. L’impegno che mettiamo nel cucinare, l’accortezza che si ha quando si crea un piatto può essere paragonata alla stessa accortezza e allo stesso impegno che poniamo quando amiamo qualcuno.

San Valentino: amore & cibo si incontrano a cena

Il 14 febbraio, giorno di San Valentino, santo martire e protettore degli innamorati, spesso è un’occasione come per celebrare la più importante delle storie d’amore: quella con il cibo. Chi si cimenta ai fornelli a casa lo fa preparando un menu speciale per la persona amata, oppure chi preferisce non fare danni, magari sceglie il miglior ristorante dove trascorrere una cena romantica, sapientemente ideata da uno chef.

L’amore a tavola: parola agli chef!

L’arte di cucinare, proprio, come quella di amare necessita di creatività ed inventiva dall’inizio alla fine e necessita di due soggetti complementari che, insieme, fanno sì che l’amore esista. Cucinare senza nessuno che possa assaggiare ed apprezzare le prelibatezze preparate con amore non avrebbe senso, equivarrebbe a dare amore senza riceverne. Gli Chef vivono questo piccolo conflitto o questa grande storia d’amore tutti i giorni, nel loro lavoro!

Chef Silvio de La Tagliolina Ristorante & Locanda in ogni sua preparazione concilia l’amore per il territorio ma anche la passione per nuove scoperte, il desiderio di incontrare nuove culture e storie culinarie, così come ama che le sue preparazioni riescano a rendere felici chi le gusta. Per uno chef la felicità di una persona che apprezza il suo cibo è qualcosa di profondo e di cui non ci si sazia mai.

Si è mai stanchi di rendere felici gli altri? Ci si annoia mai nello scoprire che i propri gesti, le proprie idee possono rendere felici e far star bene gli altri? No.

La Tagliolina, amore per il cibo, passione per l’ospitalità

Qui a La Tagliolina l’amore per il cibo, la passione di Chef Silvio e della sua brigata per l’arte gastronomica e l’affetto per i clienti sono gli ingredienti fondamentali per lavorare e accogliere le persone che scelgono il nostro ristorante e la nostra locanda.

Per questo, in occasione di San Valentino, abbiamo pensato ad una offerta che immaginiamo sia speciale: una cena composta da un menu molto molto particolare, con musica romantica in sottofondo e il miglior vino da scegliere, piatti della tradizione e qualche preparazione che osa, come fanno gli innamorati!

Per chi, invece, sceglie una fuga romantica rifugiandosi qui da noi, nel cuore dell’Appennino, la nostra Locanda apre le porte delle sue quattro camere, ancora più romantiche per l’occasione e propone una dolcissima colazione in stanza per il più poetico dei risvegli…

VI ASPETTIAMO!

‘Non capita spesso che tu possa trovare tutto quello che desideri in un posto solo:

vino, cibo, amore, il fuoco domestico.’

John Ernst Steinbeck